martedì 28 ottobre 2014

COMPRAVENDITE IN CREVIT

Il sistema CREVIT™ è regolamentato da precisi principi di fatturazione, considerando la moneta complementare Crevit UN BUONO SPESA VIRTUALE DEL VALORE DI 1 (un) EURO. Di seguito alcuni esempi pratici:

1) EROGAZIONE DEL FIDO IN CREVIT: Crevit Italia s.r.l. emette, per conto di TUTTO L’INSIEME DI UTENTI che rappresentano il Circuito CREVIT, una certa quantità di CREVIT all’utente convenzionato che ha richiesto un fido, dopo che lo stesso ha superato le opportune verifiche in istruttoria. L’erogazione del FIDO in CREVIT avviene con DUE PRECISE AZIONI: a) Accredita il CONTO CREVIT dell’utente convenzionato della quantità di Crevit richiesta; b) Emette contestualmente FATTURA fuori campo I.V.A. (art. 2 comma 3^ lettera a del DPR 633/72) della quantità di CREVIT accreditata.
2) COMPRAVENDITA IN CREVIT: ipotizziamo che l’ Utente A sia un’azienda ed abbia un telefonino usato da vendere ad € 100,00 + i.v.a. 22%. La compravendita può avvenire secondo due macro-casistiche in base alla modalità di pagamento accettata:

a. COMPRAVENDITA AL 100% CREVIT: ipotizziamo che l’utente B sia un acquirente azienda. L’utente A fattura all’ utente B il telefonino ad € 122,00, l’utente B emette un pagamento in Crevit tramite la propria area riservata e, contestualmente, emette una FATTURA fuori campo I.V.A. (art. 2 comma 3^ lettera a del DPR 633/72) di € 122,00 per il trasferimento di 122 CREVIT con modalità di pagamento in compensazione contabile. Qualora l’UTENTE B sia un PRIVATO sarà sufficiente la ricevuta di accredito ricevuta dal sistema CREVIT per annotare l’incasso nella contabilità dell’ Utente A.


b. COMPRAVENDITA IN CREVIT + EURO: in questo caso l’Utente B Azienda dovrà emettere all’ utente A una FATTURA fuori campo I.V.A. (art. 2 comma 3^ lettera a del DPR 633/72) con modalità di pagamento in compensazione contabile SOLO per la % di CREVIT accettati dall’ Utente A e trasferiti allo stesso. Il residuo del prezzo andrà regolato tramite il sistema di credito tradizionale, a mezzo pagamento concordato tra le parti a mezzo cassa contanti, bonifico o assegno bancario.

ATTENZIONE: Le fatture riguardanti trasferimenti di CREVIT andranno sempre compilate fuori campo I.V.A. (art. 2 comma 3^ lettera a del DPR 633/72) indicando compensazione contabile.

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